ESLAVA, Miguel Hilarión
Musicista, nato a Burlava (Navarra) il 21 ottobre 1807, morto a Madrid il 28 luglio 1878. Dapprima cantore (dal 1816) nella cattedrale di Pamplona, studiò poi nel seminario della stessa città con i maestri J. Prieto e F. Seccanilla. Dal 1828 al 1844, diventato sacerdote, ebbe successivamente la carica di maestro di cappella nella cattedrale di Ossuña e nella metropolitana di Siviglia. Dal 1844 in poi visse a Madrid, maestro della musica di corte di Isabella II e direttore (oltre che professore di armonia) del conservatorio regio. Compose molta musica sacra (oltre 140 numeri) e tre opere teatrali (El solitario, Las treguas de Tolemaida, Pedro el Cruel). Quale teorico e didatta pubblicò, tra l'altro, un metodo di solfeggio (1846), e un trattato di composizione (2ª ed. 1861). Curò, dal 1855 al '56, la pubblicazione d'una Gaceta musical de Madrid, e nel 1869 diede alle stampe un'importante antologia (10 volumi) di musiche chiesastiche spagnole dei secoli XVI-XIX, sotto il titolo di Lyra sacro-hispana, cui aggiunse un'altra raccolta, intitolata Museo orgánico español, che comprende una ricca serie di composizioni spagnole per organo.