Scrittore e uomo politico colombiano (Bogotá 1843 - ivi 1909). Fondò e diresse (1871-75) El tradicionalista, organo dei conservatori; nel 1886 ispirò la costituzione che ristabiliva i rapporti con la Chiesa; senatore, presidente del Consiglio di stato, vice-presidente (1893) sotto R. Núñez e, alla sua morte, presidente (1894-98), governò con probità rispettando la costituzione. Lasciò saggi letterarî e sociologici, nonché una traduzione di Virgilio (1873), ritenuta la migliore in lingua castigliana; pubblicò, fra l'altro, Poesías (1866), Estudio sobre el utilitarismo (1869), Horas de amor (1871), El parricidio (1880), Traducciones poéticas (1889).