LESSONA, Michele
Naturalista e letterato, nato a Venaria Reale (Torino) il 20 settembre 1823, morto a Torino il 20 luglio 1894. Laureatosi in medicina, dopo un breve periodo di esercizio professionale a Torino si trasferì in Egitto, ove esercitò la medicina e fu direttore dell'ospedale di Khan kah, presso il Cairo. Rientrato in patria nel 1849, ebbe l'insegnamento della storia naturale prima ad Asti, poi a Torino; nel 1854 fu chiamato alla cattedra di mineralogia e zoologia dell'università di Genova, donde passò nel 1864 a Bologna e successivamente nel 1865 a Torino per tenervi l'insegnamento della zoologia e dell'anatomia comparata, succedendo al De Filippi, morto in quell'anno. Nel 1862 aveva compiuto un viaggio in Persia al seguito d'una missione scientifico-diplomatica. Fu senatore del regno del 21 novembre 1892.
Come zoologo e naturalista il L. pubblicò parecchi studî di faunistica e di etologia sugli animali del Piemonte e un grande numero di articoli di volgarizzazione; fu uno dei più convinti assertori e divulgatori del darwinismo in Italia; come letterato ed educatore fu collaboratore assiduo di moltissimi giornali e riviste, scrivendo articoli, critiche, novelle, traducendo molte opere naturalistiche e soprattutto si rese noto per i due volumi: Volere è potere (Firenze 1869), Confessioni di un rettore (Torino 1880), il primo dei quali ebbe quattordici edizioni.
Bibl.: L. Camerano, M. L. Notizie biogr. e bibl., in Boll. dei musei di zool. e anat. comp. della R. Univ. di Torino, IX (1894), n. 188.