Drammaturgo (Napoli 1823 - ivi 1889); i suoi lavori, quasi tutti di soggetto storico, s'ispirano talvolta a problemi sociali (Marianna o la popolana; Bianca Maria; L'emancipazione del bel sesso, ecc.). Appassionato collezionista di pastori ed oggetti del presepe napoletano del XVIII secolo, nel 1879 donò la sua raccolta al museo di S. Martino di Napoli progettando e realizzando le scene del presepe che porta il suo nome.