BIONDO, Michelangelo
Medico, nato a Venezia nel 1497 morto nel 1565. Esercitò la medicina a Napoli e prescrisse la cura delle ferite e delle contusioni con l'applicazione dell'acqua fredda, sconsigliando energicamente l'applicazione di sostanze medicamentose allora molto in voga e osservando che queste, anziché raggiungere lo scopo, servono soltanto a ritardare la cicatrizzazione. Fu uno dei precursori più insigni della terapia chirurgica che più tardi fu divulgata da Ambrogio Paré.
Fra le sue opere vanno ricordate: una traduzione in italiano dei primi tre libri di Teofrasto (Venezia 1549); la satira Angoseia, doglia e pena, le tre furie del mondo (1546); e opere di medicina come: Epitome ex libris Hippocratis de nova et prisca arte medendi deque diebus decretoriis (Roma 1528); De origine morbi gallici, ecc. (Venezia 1542); De partibus ictu sectis citissime sanandis (Venezia 1542).