BOBRZYŃSKI, Michal
Storico e uomo di stato polacco, nato il 30 settembre 1849 a Cracovia. Si applicò giovanissimo allo studio della storia del diritto polacco. Nel 1873 libero docente, nel 1877 professore straordinario, divenne nel 1879 ordinario di storia del diritto polacco all'università di Cracovia. Si fece presto apprezzare per numerose pubblicazioni a carattere storico-giuridico; grande notorietà gli ha dato la sua Dzieje Polski (Storia della Polonia), 1ª ed. 1879, 4ª ed. 1927) che suscitò un'animata polemica. Con quest'opera il B. si segnalò come uno dei più noti rappresentanti della cosiddetta scuola storica di Cracovia, che intese di prospettare le condizioni interne e le manchevolezze della costizione quali cause principali della decadenza dell'antico stato polacco. Con le sue teorie egli ha esercitata una forte influenza sulla storiografia polacca della fine del sec. XIX.
Il B. entrò nel 1885 nella vita politica e come presidente del Consiglio scolastico galiziano (1890-1901) contribuì moltissimo allo sviluppo delle scuole polacche e rutene e dell'istruzione in genere. Nel 1917 fu ministro austriaco per la Galizia.