Scrittore russo (Romzaj, Penza, 1789 - Mosca 1852), uno dei fondatori del romanzo storico russo. La sua opera principale Jurij Miloslavskij ili Russkie v 1612 godu ("Ju. M. o i Russi nel 1612", 1829), che rievoca la lotta tra i Russi e i Polacchi nell'epoca dei "torbidi", ebbe un enorme successo, mentre la maggior parte dei romanzi successivi (Roslavlev, ili Russkie v 1812 godu "R. o i Russi nel 1812", 1831; Askol´dova mogila "La tomba di Askol´d", 1833) fu presto dimenticata. Z. godette di una certa fama anche come drammaturgo (Bogatonov v derevne, ili sjurpriz samomu sebe "B. in campagna, o una sorpresa a sé stesso", 1821).