Filosofo russo (Mosca 1840 - Vjatka 1917). Professore all'accademia ecclesiastica di Pietroburgo, svolse le sue ricerche nel campo della logica. Si occupò in particolare del problema della "classificazione delle conclusioni", criticando, da un lato, la soluzione aristotelica e quella proposta dalla logica induttiva di J. S. Mill, e, dall'altro lato, l'impostazione gnoseologica kantiana. Opere principali: Kritičeskij obzor poslednego perioda germanskoj filosofii ("Revisione critica dell'ultimo periodo della filosofia tedesca", 1873); Klassifikacija vyvodov ("La classificazione delle conclusioni", 1880); O istinach samoočevidnych ("Delle verità evidenti in sé", 1893).