Longley, Michael
Longley, Michael. – Poeta irlandese (n. Belfast 1939). Studia alla Royal Belfast academical institution e poi al Trinity College di Dublino, dove conosce Derek Mahon, anche lui protagonista, con L. e Seamus Heaney, del cosiddetto rinascimento letterario dell’Ulster. L. esordisce nel 1969 con No continuing city, ma è soprattutto con i libri poetici da An exploded view (1973) in poi che s’impone la sua cifra umana e stilistica, tesa a mediare le pesanti tensioni della storia e della cronaca irlandese con il ricorso alle figure ampiamente simboliche dei miti epicoclassici. Conclude la prima parte della sua carriera di poeta con il volume The echo gate (1979), cui seguirà solo diversi anni dopo Gorse fires (1991). Nel 1994, due giorni dopo l’annuncio del cessate il fuoco da parte dell’IRA (Irish republic army), pubblica il celebre sonetto Ceasefire, in cui appaiono Achille e Priamo nel momento della loro riconciliazione per la restituzione del corpo di Ettore. Nel 2000 ottiene per The weather in Japan il T. S. Eliot prize; seguono i volumi Snow water (2004), che segna un punto di sempre maggiore equilibrio fra cultura e paesaggio, e il complessivo Collected poems (2006), che ha dato modo all’autore di riorganizzare e revisionare l’intera sua opera in versi.