GOEJE, Michael Jan de [pron. ghuje]
Arabista olandese, nato a Dornryp in Frisia il 13 agosto 1836, morto a Leida il 17 maggio 1909, professore in quell'università dal 1866. Discepolo del Dozy (v.), ne seguì l'indirizzo, forse con genialità minore, ma con metodo anche più scientifico, dedicandosi specie all'edizione e illustrazione di testi storici e geografici e contribuendo più di ogni altro al progresso di questo ramo degli studî arabistici.
Le sue edizioni di testi geografici (Bibliotheca geographorum arabicorum, voll. 8, 1870-1904) e storici (al-Balādhurī 1868, Fragmenta historicorum arabicorum, voll. 2, 1869-71, soprattutto quella degli Annali di aṭ-Ṭabarī, da lui organizzata e diretta e in larga misura eseguita personalmente, 1879-1901), tutte fornite di accuratissimi glossarî, sono modelli insuperati di erudizione. Pubblicò anche, con eguale perizia, testi di poesia (il divano del poeta dell'età ‛abbāside Muslim ibn al-Walīd 1875; il Libro della poesia e dei poeti di Ibn Qutaybah, 1904), curò la 3ª edizione della grammatica araba di W. Wright (1896-98) e parte del catalogo dei manoscritti arabi di Leida (1865-1906). Minore, ma pur sempre notevole, fu l'attività da lui dedicata a ricerche originali: i Mémoires d'histoire et de géographie orientales (2 fasc., 1862-64, 2ª ediz. 1886 e 1900; fasc. 3°, 1903) misero in nuova luce la storia della conquista araba della Siria, il carattere del movimento politico-religioso dei Carmati, l'origine e le migrazioni degli Zingari. Finalmente, oltre a numerosi scritti minori, il de G. diede un'ottima sintesi della storia letteraria araba nella Kultur der Gegenwart di P. Hinneberg.
Bibl.: C. Snouck Hurgronje, Levensbericht van M. J. de G., in Jaarbook Ak. Amsterdam, 1909, ristampato in Verspreide Geschriften, VI (traduzione francese, Leida 1911).