Storico e scrittore canadese di origini russe (n. Toronto, 1947). Dopo la laurea in storia all’Università di Toronto e il dottorato ad Harvard nel 1976, ha svolto il ruolo di ricercatore al King’s college di Cambridge dal 1978 al 1984, affiancando a questa attività quella di autore di programmi televisivi e radiofonici. Successivamente ha insegnato storia in diverse università, tra le quali Oxford, la California univ., la London univ. e la London school of economics, rivestendo anche il ruolo di direttore del Carr Center per i diritti umani presso la Harvard university. Si è interessato delle dinamiche dei conflitti etnici e delle problematiche sui diritti umani e sul diritto delle nazioni. Tra le sue opere: A just measure of pain: the penitentiary in the industrial revolution, 1750-1850 (1982; trad. it. Le origini del penitenziario. Sistema carcerario e rivoluzione industriale inglese 1750-1850, 1982); Isaiah Berlin: A life (1998; trad. it. Isaiah Berlin: ironia e libertà, 2000); The warrior’s honor: ethnic war and the modern conscience (1998); Human rights as politics and idolatry (2001; trad. it. Una ragionevole apologia dei diritti umani, 2003). Tra i romanzi di narrativa si ricordano Asya (1992, trad. it. 1992) e Scar tissue (1993).