EPSTEIN, Michael Antony
Patologo inglese, nato a Londra il 18 maggio 1921. Ha svolto a Bristol (1968-82) un'attività di primaria importanza nel campo della patologia, sia come docente di questa disciplina nella locale università, sia come direttore del Dipartimento universitario per la patologia, sia come organizzatore della Sanità per la zona dell'Avon, implicante anch'essa mansioni d'insegnamento e la consulenza onoraria per la patologia. Tappe particolarmente significative della sua carriera scientifica sono state la permanenza presso l'Istituto Pasteur di Parigi (1952-53) e presso il Rockefeller Institute di New York (1956), come pure l'incarico di lettore di Patologia sperimentale e di consulente di virologia nel Middlesex Hospital (1965-68). Dal 1965 fa parte del Collège de France.
Tra le sue ricerche che hanno avuto per tema argomenti di virologia generale, i rapporti tra virus e tumori, la struttura delle cellule tumorali, ha un particolare rilievo la scoperta (1964) del virus, oggi denominato di E.-Barr, che è causa della mononucleosi infettiva, ma che può provocare nell'uomo particolari tumori: il linfoma di Burkitt e un carcinoma naso-faringeo (v. tumore, App. IV, iii, p. 694, e virus: Patogenesi dell'infezione virale, pp. 833 e 836).