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Mezzovillani, Mezzo de'

di Pompeo Giannantonio - Enciclopedia Dantesca (1970)
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Mezzovillani, Mezzo de'

Pompeo Giannantonio

Mezzo (abbreviativo di Mezzovillano) bolognese, frate gaudente, fu padre di Lippa che andò sposa a Comacino de' Formaglini, figlio di Rolando o Rolandino, il cui omonimo avo era stato ucciso in un tumulto nel 1228. Egli era cugino di primo grado di Matteo de' Mezzovillani (v.).

M. dovette essere in grande familiarità con Pietro, figlio di D., come si può desumere dal suo testamento, rogato il 25 dicembre 1327 dal notaio Simone di Ubaldino degli Albergati, poiché in questo documento Pietro viene nominato fra i vari testimoni con la qualifica di scolaro di diritto, " iure civili ". Probabilmente Pietro fu in Bologna alunno di Tommaso Formaglini, professore di diritto e fratello di Comacino genero di Mezzo; questa circostanza ci spiega come fra gli Alighieri, i M. e i Formaglini fosse nata salda e buona amicizia.

Bibl. - Oltre alle voci bibliografiche citate alla voce MEZZO VILLANI, Matteo de', si vedano: D.M. Federici, Historia de' Cavalieri Gaudenti, Venezia 1787; G. Molinari, Li Consoli, Anziani Consoli e Gonfalonieri di giustizia della Città di Bologna, Bologna 1788; G. Livi, Pietro di D. e il Petrarca allo Studio di Bologna, in " Rivista Biblioteche e Archivi " XVIII (1907) 6-12.

Vocabolario
mèżżo¹
mezzo1 mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro,...
mèżżo²
mezzo2 mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
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