MEYTENS (Mytens), Martin van, il Giovane
Pittore, nato a Stoccolma il 24 giugno 1695, morto a Vienna il 23 marzo 1770. Discendente da famiglia di pittori, fu prima in Inghilterra nel 1714 poi, nel 1717, a Parigi, ivi scolaro di Ch. Boit. A Parigi acquistò rinomanza come miniatore. Dopo breve soggiorno a Dresda e a Lipsia, si recò nel 1724 a Venezia, dedicandovisi alla pittura a olio. Dal 1724 al 1727 lavorò a Roma per il papa e i cardinali e per nove mesi a Firenze, dove, agli Uffizî, è il suo autoritratto. Dopo essere passato per varie altre città d'Italia (a Torino si hanno varî suoi ritratti del re Vittorio Amedeo III e della sua famiglia), si stabilì a Vienna, dove diventò il pittore preferito di Maria Teresa e dal 1759 direttore dell'Accademia di belle arti. Negli anni più tardi si valse spesso per i suoi lavori dell'opera di allievi. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche di Svezia e di Germania e a Vienna; non poche altresì in conventi e castelli.
Bibl.: Gunnar W. Lundberg in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXV, Lipsia 1931 (con la bibl. precedente).