metoclopramide
Farmaco attivo sulla motilità del tratto superiore del tubo digerente, impiegato come antiemetico e nella malattia da reflusso gastro-esofageo come favorente lo svuotamento gastrico. La m. agisce come antagonista della dopammina sia a livello viscerale (ove favorisce la motilità), che del sistema nervoso centrale, dove contrasta la nausea e il vomito con un meccanismo di inibizione dei recettori dopamminergici chemiocettivi. Effetti collaterali sono tremori e altri sintomi extrapiramidali e, raramente, sintomi da aumento dell’ormone prolattina (in ambedue i casi sono legati al passaggio della barriera emato-liquorale).