metimazolo
Farmaco antitiroideo, che blocca la sintesi di ormoni tiroidei inibendo l’incorporazione dello iodio. Viene usato nelle sindromi da ipertoroidismo. Gli effetti collaterali sono manifestazioni cutanee varie e, il più grave, l’agranulocitosi, che per quanto rara, impone un controllo periodico della conta dei leucociti nel sangue durante la terapia; talvolta tuttavia l’agranulocitosi insorge così improvvisamente, che sono le manifestazioni cliniche (febbre, faringite, ecc.) a porre il sospetto di essa. Tale evento avverso scompare dopo la sospensione del farmaco.