METELLO Dalmatico, Lucio Cecilio (L. Caecilius Metellus Delmaticus)
Figlio di L. Metello Calvo; da console nel 119 a. C., assalì i Dalmati, per la cui facile sottomissione trionfò nel 117, assumendo il cognome di Dalmatico. Nel 115, censore con L. Domizio Enobarbo, radiò 32 senatori dal senato, e intervenne a reprimere la licenza degli spettacoli teatrali. Nel 114 era pontefice massimo, quando giudicò il processo delle Vestali. Con la preda della guerra dalmatica ricostruì il tempio dei Castori nel Foro, e il santuario di Ops Opifera. Morì nel 104.