Nell’architettura navale, ciascuno dei centri di curvatura M′ (v. fig.) della superficie dei centri di carena C di un galleggiante sottoposto a inclinazioni isocareniche, ossia ciascuno dei centri istantanei di rotazione della nave; i relativi raggi di curvatura r′ si dicono raggi metacentrici e quelli relativi a inclinazioni trasversali e longitudinali si dicono principali. I valori numerici dei raggi metacentrici principali sono dati dal rapporto R=I/V, dove I è il minimo momento di inerzia rispettivamente trasversale e longitudinale della figura di galleggiamento e V il volume della carena.
Analogamente al caso di galleggianti, si dice m. di un aerostato, il punto d’intersezione della retta d’azione della spinta dovuta al gas sostentatore, quando l’aerostato è rotato di un piccolo angolo, con la direzione della spinta in assetto normale.