MERSEBURG (nome d'origine slava, da: mezi "fra" e bor "bosco"; A. T., 53-54-55)
Città della provincia prussiana di Sassonia, capoluogo del distretto d'egual nome, posta a 12 km. da Halle e a 28 da Lipsia. Ebbe nel passato importanza militare per la sua posizione a gradino tra la valle del Geisel e le rive della Saale, che in questo punto attraversava una bassura paludosa; a oriente è il bassopiano di Lipsia, a occidente la regione collinosa formata dalle ultime propaggini del Harz. Halle e Lipsia, che godono di una posizione commerciale più favorevole, l'hanno di gran lunga superata per importanza; Merseburg, fuori com'è dalle grandi vie di comunicazioni, è restata una quieta città d'impiegati. Gli abitanti erano 17 mila nel 1885, poi per effetto della vicinanza delle miniere di carbone della valle del Geisel e per l'impianto di una grande fabbrica di prodotti azotati (officina Leuna, la maggiore della Germania) sono aumentati a 21.272 ab. nel 1910 e a 25.700 nel 1925.
Monumenti. - Il duomo, fondato nel 1015, deve l'aspetto attuale, con navate di uguale altezza e quattro campanili, a parecchi rifacimenti gotici del primitivo edificio romanico, al quale appartiene la bella cripta sostenuta da pilastri (secolo XI). Il monumento sepolcrale in bronzo di Rodolfo di Svevia (morto nel 1080), è il piu antico monumento sepolcrale databile in Germania. Il castello, costruito nel 1480-89, rimaneggiato nel sec. XVII da M. Brunner, è notevole per l'aspetto singolarmente pittoresco del suo cortile. Nell'ex convento di S. Pietro si trova il museo civico.
Storia. - In età carolingia appare come luogo fortificato contro gli Slavi e capoluogo della marca omonima. Contemporaneamente a Meissen ebbe da Ottone I il vescovato, suffraganeo di Magdeburgo: tra i vescovi si trova lo storico Thietmar (1009-19). Risiedettero a Merseburg non solo i margravi di Meissen, che vi dominarono politicamente, ma anche, più volte, nel corso dei secoli X-XII, i re di Germania; vi furono tenute 15 diete, e vi si svolgeva un'importante fiera. Nel 1543 Merseburg abbraccia la Riforma. Dal 1657 al 1738 è residenza dei duchi di Sassonia-Merseburg. Nel 1815 passa alla Prussia.
Bibl.: J. Burkhardt e O. Kustermann, Beschreibende Darstellung der älteren Bau und Kunstdenkmäler des Kreises M., Halle a. S., 1883; H. Bergner, Naumburg u. M., Lipsia 1909.