Razza di pecore di fama mondiale per il pregio della lana che se ne produce; fu portata originariamente dall’Africa in Spagna, poi nel 1789 fu introdotta in Australia dove, trovando condizioni climatiche e di pascolo oltremodo favorevoli, si sviluppò rapidamente, passando da 6120 capi del 1800 a 70 milioni di capi nell’anno 1900 e a oltre 160 milioni di capi alla fine del 20° sec.; è diffusa anche in Sudafrica. Ha testa grossa, corna a base larga e a doppia spirale, assenti nelle femmine; vello esteso su tutta la testa e fino ai piedi, bianco-giallastro e citrino, untuoso. La lana è fine e a bioccoli parallelepipedi, apprezzata perché morbida, folta e regolare.