• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

mercato nero

di Luisanna Onnis - Dizionario di Economia e Finanza (2012)
  • Condividi

mercato nero

Luisanna Onnis

Tutti gli scambi di beni e servizi che sfuggono alle rilevazioni della pubblica amministrazione e della contabilità nazionale.

Tipologia del sommerso

All’interno del m. n. è possibile distinguere tra scambi legali e illegali (o criminali). I primi includono attività di norma lecite che vengono sottratte volontariamente all’osservazione statistica al fine di evadere, o eludere, le imposte, i costi sociali e gli oneri burocratici (come per es. il lavoro dipendente non dichiarato affatto o non dichiarato come tale, bensì come indipendente, perché soggetto ad aliquote contributive inferiori). Contrariamente, sono considerate attività criminali tutte le transazioni riguardanti beni e servizi la cui vendita, distribuzione e possesso sono proibiti dalle norme penali (come per es. lo spaccio di droga). Inoltre, attività di per sé lecite vengono ritenute illegali se esercitate senza l’adeguata competenza o autorizzazione. Gli scambi all’interno del m. n. possono essere ulteriormente suddivisi in transazioni monetarie e non. Le prime definiscono gli scambi effettuati mediante l’uso di moneta o di altre attività finanziarie. Sono, invece, non monetari gli scambi che avvengono senza l’utilizzo di moneta, come nel caso del baratto. Le attività economiche sommerse sono, dunque, classificate in 4 sotto-categorie: le transazioni monetarie legali, le transazioni monetarie illegali, le transazioni non monetarie legali e le transazioni non monetarie illegali. Le prime comprendono, per es., le entrate da lavoro autonomo e le retribuzioni da lavori non dichiarati relativi a beni e servizi prodotti legalmente. Rientrano, invece, tra le transazioni non monetarie lecite il baratto di servizi e prodotti non vietati e lo scambio di favori. Contrariamente, sono da considerarsi transazioni monetarie illegali il commercio di sostanze stupefacenti, la prostituzione e il traffico illecito di armi. Infine, come esempio di transazione non monetaria illegale può essere indicato il baratto di oggetti rubati.

Alcuni casi storici

Storicamente, è possibile individuare determinati periodi nel corso dei quali il m. n. ha assunto, per dimensione e durata, rilevanza peculiare. Ne è un esempio il proibizionismo americano che, negli anni 1930, diede vita negli Stati Uniti a un’intensa attività di vendite clandestine di alcolici. Un’altra forma particolare di m. n., riferito ai beni scarsamente reperibili, si diffuse nelle economie dei Paesi socialisti dell’Europa orientale, a partire dagli anni 1960. Ufficialmente condannato dalle autorità, questo fenomeno venne sempre tollerato e si intensificò nei periodi di crisi degli approvvigionamenti, estendendosi anche ai prodotti non alimentari. L’Italia sperimentò questo fenomeno in occasione della Seconda guerra mondiale, con particolare riferimento ai beni alimentari. La progressiva riduzione della quantità di derrate disponibili e la disorganizzazione delle autorità civili nel gestire la distribuzione dei generi razionati contribuirono alla nascita e al consolidamento di una rete clandestina di scambi. Tale attività veniva, spesso, alimentata dalla complicità di funzionari, produttori e commercianti, che aggiravano il razionamento e il sistema di stoccaggio degli ammassi pubblici, creando, così, un m. parallelo dove le merci raggiungevano prezzi estremamente elevati. Il PIL sommerso italiano è ancora una parte rilevante del totale: stando alle diverse stime esso oscilla tra il 17 e il 27% del PIL.

Vedi anche
débito pùbblico débito pùbblico In senso lato il debito diretto dello Stato, quello delle aziende statali autonome (come per es. l’ANAS), delle Regioni, delle Province, dei Comuni, delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, delle imprese ed enti speciali che direttamente o indirettamente appartengono ... disoccupazione Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la disoccupazione involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento giuridico; a essa fa riscontro la disoccupazione volontaria, nella quale peraltro non ... PIL (o pil) In economia, sigla di prodotto interno lordo (➔ prodotto). economia Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro e di qualsiasi mezzo limitato, che mira a ottenere il massimo ...
Tag
  • PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • SECONDA GUERRA MONDIALE
  • CONTABILITÀ NAZIONALE
  • PROIBIZIONISMO
  • PROSTITUZIONE
Altri risultati per mercato nero
  • economia sommersa
    Enciclopedia on line
    Locuzione con cui si indica qualsiasi attività economica avente la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica. Nell'e. s. si intrecciano elementi di diversa natura: da ciò la varietà di termini utilizzati come sinonimi (economia informale, nascosta, sotterranea, parallela, irregolare, nera, ...
  • Economia sommersa
    Enciclopedia delle scienze sociali (1993)
    Mario Deaglio Definizione e tipologie Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia sommersa (v. IMF, 1979). La sommersione può derivare dal fatto che i soggetti si sottraggono volontariamente all'osservazione, ...
Vocabolario
néro¹
nero1 néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione...
mercato
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali