MAGGINI, Mentore
Astronomo, nato ad Empoli il 6 febbraio 1890, morto a Teramo l'8 maggio 1941. Avviato giovanissimo agli studî astronomici dai Padri scolopî dell'Osservatorio ximeniano di Firenze, entrò nel 1910 all'Osservatorio di Arcetri come modesto bibliotecario, pur continuando, con mirabile tenacia e passione, la ricerca scientifica come assistente volontario. Laureatosi in fisica a Pisa nel 1920, passò subito dopo all'Osservatorio astrofisico dell'università di Catania, dal 1926 fu direttore dell'Osservatorio astronomico di Collurania a Teramo.
Le sue ricerche, che hanno spesso carattere originale, elevato e moderno, appartengono tutte al campo dell'astronomia fisica. Molte di esse sono dedicate alla fisica dei pianeti, in ispecie a Marte. A proposito dei canali di Marte, il M. fu tra i primi a contestare la loro realtà obiettiva, spiegando il fenomeno con un meccanismo psicologico dell'occhio. Altri cospicui gruppi di ricerche riguardano l'interferometria dei sistemi binarî e dei satelliti e la fotometria, in ispecie condotta col metodo fotoelettrico, che il M. coltivò sia nel campo costruttivo che in quello teorico.
Bibl.: G. Silva, in Memorie della società astronomica italiana, XV, 1942.