MENOPHILOS (Μηνόϕιλος)
1°. - Scultore di Efeso, figlio di Agasias. Il suo nome è conservato in tre iscrizioni rinvenute a Delo. La prima, trovata nel santuario di Apollo, ci dà il patronimico e l'etnico dell'artista ed è incisa su una base che sosteneva una statua di bronzo dedicata al dio; la stessa base venne riadoperata per una iscrizione onoraria di Giulia di Augusto tra il 21 e il 12 a. C.
La seconda iscrizione compare su una esedra rettangolare rinvenuta presso l'angolo S-E della Sala Ipostila, dedicata da Dionisio epimeleta di Delo nel 110-109 a. C.
La terza iscrizione conserva solo il nome dell'artista, che è incerto se riconoscere in una quarta epigrafe molto mutila. L'artista dovette essere attivo nell'isola nella seconda metà del II sec. a. C.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., n. 291; Inscr. Délos, n. 2502, 1969, 2503, 2495; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 929, s. v., n. 6; J. Marcadé, Recueil Signatures Sculp. Gr., II, Parigi 1957, n. 73.