(gr. Μέμϕις) Città dell’antico Egitto, alla punta del Delta. Già nella preistoria vi fu eretta la fortezza detta ‘muro bianco’, e all’inizio dell’epoca storica il Palazzo Reale. Fu residenza dei sovrani dalla III alla VI dinastia e si arricchì di monumenti quali i templi di Ptah e Neit; notevolissima anche la necropoli, a Saqqāra e Abūṣir, con mastabe, piramidi e figurazioni plastiche. Nei secoli successivi a M. sorsero nuovi edifici civili e religiosi. Conquistata dagli Assiri e poi dai Persiani, conservò il suo splendore fino all’epoca romana, in cui raggiunse un perimetro di 28 km e 700.000 abitanti.
Nella speculazione mitografica dei Greci, la città avrebbe preso il nome da M., figlia di Nilo, dio del fiume omonimo, moglie di Epafo e madre di Libia.