Menalo
Monte dell'Arcadia, in Grecia; sacro al dio Pan, che si chiamò infatti Menalio. Nella prima egloga di D., responsiva alla proposta di Giovanni del Virgilio (Eg I), il M. declivi celator solis è ricordato due volte (II 11 e 23; nella seconda occorrenza è usato il neutro plurale, a designare tutta la catena di cui il M. fa parte, o tutta la regione montagnosa dell'Arcadia), con riferimento implicito al genere bucolico e con chiara eco virgiliana (Buc. VIII 22, X 15 e 55, e più precisamente i " Maenalios, versus " [VIII 21], i canti della poesia pastorale a imitazione di Teocrito).
Compare inoltre nella risposta di Giovanni del Virgilio (Eg III 18), ancora al neutro plurale.