MEMPHIS (A. T., 145-146)
La più popolosa città del Tennessee (Stati Uniti) nella sezione sud-occidentale dello stato, capoluogo della Shelby County, sulla sponda sinistra del Mississippi, a sud della confluenza del Wolf River. La parte meridionale della città guarda la President Island compresa tra il fiume Mississippi e il Tennessee Chute: costruita sui Chickasau Bluffs, a 15 metri circa sul livello delle acque (entro il perimetro della città fu dai Francesi costruito un forte nel sec. XVII), divenne ben presto un importante centro di traffico da quando (nel 1834) fu iniziato il primo servizio regolare di navigazione fluviale per New Orleans e furono costruite (1836) le prime ferrovie (nel 1857 veniva ultimato il collegamento ferroviario con Charleston sull'Atlantico). Ebbe parte notevole durante la guerra civile e negli anni 1873, 1878, 1879 ebbe a soffrire per gravi epidemie di febbre gialla, che paralizzarono per mesi lo sviluppo del centro diminuendone notevolmente la popolazione. La temperatura media annua si aggira sui 16°-17°; la piovosità è abbondante, intorno ai 1300 mm., ben distribuita in ogni mese dell'anno, con leggiera prevalenza del semestre invernale (inverno 30%; primavera 30%; estate 21%; autunno 19%); minima la nevosità. Durante l'inverno soffiano venti di NO., in estate di SO. La popolazione della città è andata aumentando molto rapidamente: 8841 abitanti nel 1850, saliti a 33.592 nel 1880, a 102.320 nel 1900, a 131.104 nel 1910, a 162.351 nel 1920, a 253.143 nel 1930. In quell'anno i Bianchi indigeni erano il 54,1%; i Bianchi nati da genitori stranieri il 5,6%; i Bianchi nati all'estero il 2,1%, numerosissimo l'elemento di colore, pari al 38,2%. Dell'elemento bianco straniero i nuclei più importanti erano dati da Italiani (1218), Russi (758), Tedeschi (682), Inglesi (638).
La città è notevole centro industriale: gli operai erano 7927 nel 1909, saliti a 11.963 nel 1919, a 15.921 nel 1929. Le industrie più importanti sono quelle relative al cotone e al legname (pressatura del cotone, olio di cotone, segherie, ecc.). Il valore dei prodotti sale da 30 milioni di dollari nel 1909 a 170 milioni nel 1929.
Memphis ha grande importanza dal punto di vista commerciale: essa sorge in una zona a intensa coltivazione di cotone (iniziata nel 1830), per cui ne è diventato il principale mercato interno (si commerciano in media 2 milioni di balle all'anno); sviluppatissimo anche il traffico del legname, che usufruisce, oltre alle ferrovie, dell'ottima via d'acqua offerta dal Mississippi, attraverso il quale il primo ponte fu terminato nel 1892: le ferrovie sorpassano il fiume mediante due ponti, dei quali uno, l'Harahan, compiuto nel 1917, serve anche per il passaggio dei veicoli. La fronte fluviale è lunga, circa 11 km.: numerosi impianti portuali permettono il traffico della città, servita anche da una rete ferroviaria di prim'ordine. La città è sede dei Colleges of Medicine and Dentistry e delle Schools of Pharmacy and Nursing della University of Tennessee; del West Tennessee State Teachers College (1912); del Southwestern College (presbiteriano), fondato nel 1875 a Clarcksville e trasportato a Memphis nel 1925. Tra le principali biblioteche ricorderemo la Cossit Library, la Goodwyn Institute Library; tra le Società sono da ricordare l'Engineers Club of Memphis (1914); la Tri-State Medical Association of Mississippi, Arkansas and Tennessee e la Memphis Society of Ophthalmology and Otolaryngology.