memoria a lungo termine
Magazzino di memoria in cui la conoscenza si organizza in modo permanente e duraturo, di cui tuttavia non è attualmente nota né la capacità, né il tempo di conservazione delle informazioni. Nei sistemi della memoria a lungo termine è possibile operare una distinzione tra i cosiddetti sistemi di memoria implicita (sistema di rappresentazione percettiva e sistema procedurale), cioè quei sistemi la cui informazione è immagazzinata e recuperata in modo non consapevole, e quelli di memoria esplicita (sistema semantico e sistema episodico), in cui vi è consapevolezza almeno nel momento del ricordo. Il sistema di rappresentazione percettiva è ancora in una fase di specificazione teorica poiché a suo sostegno ci sono pochi studi sperimentali e clinici. Esso riguarda la rappresentazione e conservazione in memoria delle caratteristiche percettive degli oggetti (incluse le parole) a livello presemantico, vale a dire a un livello che non implica l’accesso al loro significato. Le sue operazioni sono disconnesse dalla coscienza e i suoi prodotti non forniscono la base per il riconoscimento o la consapevolezza di esperienze precedenti. Si sviluppa precocemente ed è preservato a lungo nel corso della vita. Le regioni cerebrali coinvolte nell’attività di questo sistema sono prevalentemente quelle occipitali e temporali inferiori. Il sistema procedurale è invece deputato all’immagazzinamento delle abilità motorie (per es., andare in bicicletta) e delle modalità di esecuzione di attività cognitive e comportamentali (per es., eseguire semplici operazioni di calcolo o andare al ristorante). È caratterizzato da apprendimenti graduali che si automatizzano e mantengono una certa stabilità nel tempo. I gangli della base e il cervelletto sembrano essere le regioni cerebrali maggiormente implicate nel suo funzionamento, mentre non sembrano interessate le strutture ippocampali necessarie per gli altri sistemi a lungo termine. Il sistema semantico contiene tutta la conoscenza generale del mondo: linguaggio, concetti, algoritmi, informazioni enciclopediche, conoscenza generale di sé. I suoi contenuti rispondono a criteri di verità o falsità e generalmente, per operare, impegnano risorse dell’attenzione. Numerosi sono i modelli di rappresentazione delle conoscenze in questo sistema, da quelli classici a rete (concetti, prototipi, reti semantiche) a quelli che fanno riferimento a organizzazioni proposizionali e schematiche. (*)
→ Neuroscienze: basi biologiche dei processi mentali