WAŃKOWICZ, Melchior
Scrittore e giornalista polacco, nato il 10 gennaio 1892 presso Minsk. Alto funzionario del Ministero degli esteri a Varsavia dal 1926 al 1939, riuscì nel settembre dello stesso anno a rifugiarsi all'estero.
Autore di parecchie opere di carattere pubblicistico, animate da una briosa vena narrativa, ottenne un grande successo coi libri: Szczeniéce iata (Quando si era cuccioli, 1935), rievocazione degli anni giovanili trascorsi nell'ambiente dei gentiluomini di campagna delle zone orientali della Polonia storica, e Na tropach Smætka (Sulle orme di S., 1936), vagabondaggio sentimentale nel territorio etnograficamente polacco dei Laghi Masuri. Negli anni 1945-47 pubblicò a Roma la grande storia della Battaglia di Montecassino" (Bitwa o Monte Cassino), alla quale aveva partecipato personalmente.