NEUMAYR, Melchior
Geologo e paleontologo, nato a Monaco il 24 ottobre 1845, morto a Vienna il 29 gennaio 1890. Già dal 1868 al 1872, anno in cui si abilitò a Heidelberg, fu aiuto geologo a Vienna, nella cui università divenne professore straordinario di paleontologia nel 1873, e ordinario nel 1879.
Il N. fece numerosi viaggi scientifici attraverso i Carpazî, le Alpi, l'Italia, la Dalmazia, i paesi balcanici e l'Asia Minore, ma soprattutto studiò la formazione giurassica dei monti del Giura: Über unvermittelt auftretende Cephalopodentypen im Jura Mittel-Europas (in Jahrb. d. k. k. geol. Reichsinst., 1878); Jurastudien (ibid., 1870 e 1871), Die geographische Verbreitung der Juraformation (ibid., 1885).
Cercò inoltre di dimostrare che durante i periodi Giurassico e Cretacico differivano tra di loro le faune marine equatoriali, temperate e artiche (Über klimatische Zonen während der Jura- und Kreide-Zeit, Vienna I883). Le sue ricerche paleontologiche vertono specialmente sulle ammoniti cretaciche e sui molluschi terziarî di acqua dolce, e anche sulla filogenia degli animali. Infatti nell'opera Die Stämme des Thierreiches. Wirbellose Thiere (Vienna e Praga 1889) utilizzando per lo studio dei fossili la profonda conoscenza della zoologia, cercò di confermare la mutua dipendenza degli organismi. Nel 1887 aveva inoltre pubblicato a Lipsia un volume di geologia (Erdgeschichte) in cui esponeva molto chiaramente gli ultimi risultati della scienza. Esso fu tradotto anche in italiano.