melanodermia
Discromia cutanea, caratterizzata da pigmentazione bruna circoscritta o diffusa della pelle, dovuta ad accumulo nell’epidermide e nel derma di pigmento (melanina). Le m. circoscritte possono essere primitive (efelidi, cloasma, nevi pigmentari) o secondarie a lesioni cutanee di varia natura (ustioni, raggi X). Le forme diffuse possono essere di origine infettiva (tubercolosi, sifilide, lebbra, cachessia malarica), tossica (avvelenamenti da arsenico, catrame o cure prolungate a base di arsenico o di argento), disvitaminosica (pellagra), parassitaria (pediculosi), disendocrina (morbo di Addison, diabete bronzino), neoplastica (melanosarcomatosi diffuse).