medicazione
Provvedimento terapeutico locale mirante a proteggere tessuti lesionati e a favorirne i processi riparativi: materiali fondamentali sono il cotone idrofilo e i tessuti di garza idrofila sotto diverse forme (fasce, compresse o altro); eventualmente usati sono polveri, pomate o soluzioni medicamentose varie. La m. in particolari casi può richiedere l’impiego di strumentario chirurgico. M. avanzata: quella che si attua dove vi siano lesioni con grave perdita di sostanza; consiste nell’applicazione su di esse di sostanze biologicamente attive e biocompatibili (per es. l’acido ialuronico), per favorire i processi di riparazione tissutale. Pacchetto di m.: presidio che fa parte della dotazione della borsa di un medico, di un infermiere, di un soldato, ecc., contenente un piccolo quantitativo di materiale sterile per il trattamento provvisorio delle ferite. Posto di m.: formazione sanitaria militare di prima linea, che provvede alla semplice m. delle ferite previa eventuale emostasi provvisoria e dove si eseguono i soli interventi che hanno carattere di assoluta urgenza; è una formazione sanitaria mobile che segue gli spostamenti del reparto cui appartiene. ● In terapia sistemica, la somministrazione di determinati farmaci ad azione generale.