maxi-richiamo
(maxi richiamo), s. m. Richiesta su vasta scala formulata da una casa produttrice agli acquirenti di un prodotto per il quale sono stati verificati difetti di fabbrica.
• Ancora un maxi-richiamo del gruppo Toyota, che ritirerà 1,5 milioni di veicoli in tutto il mondo per problemi alla pompa della benzina e dei freni. In Italia richiamo per 4mila Lexus. (Unità, 22 ottobre 2010, p. 31, Economia) • Continua il momento «no» dell’automobile. Anche la Toyota ha annunciato un maxi richiamo a livello globale per 6,5 milioni di veicoli per la sostituzione di un interruttore del sistema alzacristalli difettoso che, in circostanze particolari, potrebbe causare un corto circuito. (Giornale d’Italia, 22 ottobre 2015, p. 9, Economia) • Il colosso sudcoreano Samsung dà l’addio al suo Galaxy Note 7, il dispositivo che avrebbe dovuto rilanciarla sul mercato degli smartphone e del quale ha annunciato il blocco delle vendite e della produzione, invitando tutti coloro che ancora non l’avessero fatto a spegnerlo e a farselo sostituire. [...] di fatto questo secondo maxi-richiamo ha definitivamente «bruciato» e messo una lapide sul Galaxy Note 7, lanciato ad agosto con un grande battage pubblicitario e definito lo smartphone più «cool» e sofisticato in commercio. (Avvenire, 12 ottobre 2016, p. 18, Economia & lavoro).
- Composto dal confisso maxi- aggiunto al s. m. richiamo.
- Già attestato nella Repubblica del 7 maggio 1997, p. 35, Economia.