Giurista (Stoccarda 1861 - Tubinga 1931), figlio di Gustav, prof. all'univ. di Halle (1893), poi (1895-1931) a quella di Tubinga. È uno dei fondatori della scuola di Tubinga, detta della Interessenjurisprudenz, secondo la quale sia le leggi sia le sentenze si debbono emanare in base a una valutazione dei reali interessi in gioco e non in base a concetti e preconcetti dogmatici e astratti. Tra le opere: Das Selbstkontrahiren des Selbstvertreters nach gemeinem Recht (1888); Der Zufall im Recht (1896); Das Verschulden im Straf-und Zivilrecht (1909); Schadenersatz ohne Verschulden (1910); Die Grundzüge des Privatrechts (1922).