BECK, Max Vladimir
Uomo di stato austriaco, nato a Vienna il 6 settembre del 1854. Fece gli studî a Vienna e conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1878, dopo che già da due anni era entrato nell'amministrazione statale (ministero delle finanze). Nel 1880 fu trasferito al dicastero per l'agricoltura e vi appartenne per oltre venticinque anni, presedendovi più tardi alla divisione legislativa. In tale qualità preparò le principali leggi per la riforma agraria dello stato e condusse i negoziati per il periodico rinnovamento delle convenzioni doganali e eommerciali fra l'Austria e l'Ungheria. Prescelto per un corso di nozioni giuridiche da tenere all'arciduca Francesco Ferdinando di Austria-Este, da quel tempo datano i rapporti cordiali e amichevoli che sempre si mantennero fra il B. e l'arciduca ereditario fino alla morte di questo. Al B. l'arciduca affidò, tra l'altro, la redazione e la pubblicazione del diario sul viaggio di circumnavigazione intrapreso nel dicembre del 1892, edito nel 1895 col titolo Un viaggio intorno alla Terra, ed al B. egli spesso ricorse come ad autorevole consigliere in questioni politiche, giuridiche e private.
Assunto dall'imperatore alla presidenza del consiglio dei minìstri (maggio 1906), il governo B. fu caratterizzato da rigorosa osservanza costituzionale. Dimessosi nel novembre del 1908, il B. fu nominato membro vitalizio della camera dei signori del Reichsrat, e conservò la fiducia del sovrano, che a lui ancora spesso si rivolse per consiglio, e che nel 1915 lo volle alla presidenza della Corte dei conti della monarchia austro-ungarica: ufficio da lui tenuto anche dopo il dissolvimento dell'impero.