Antropologo e americanista (Dresda 1856 - Loben, Alta Slesia, 1944). Diresse spedizioni scientifiche nel Perù e nella Bolivia; fu prof. nell'univ. di Berkeley (California), poi di Santiago del Cile, ove rimase fino al 1916, anche come direttore del Museo locale; eseguì in questo periodo importanti esplorazioni nell'Ecuador e mise in luce la città archeologica di Tomebamba; quindi (1925-33) fu prof. nell'univ. di Quito. Rientrato in patria, collaborò all'Ibero-Amerikanisches Institut di Berlino.