Pittore (Nonantola 1897 - Milano 1980). Studiò alle accademie di Modena e di Firenze per poi stabilirsi, nel 1924, a Milano. A Parigi, nel 1926 e nel 1930, conobbe A. Magnelli, J. Gris e H. Arp che furono di grande importanza per la sua formazione. Dopo un esordio figurativo, nel 1934 fu tra i firmatarî del manifesto dell'astrattismo italiano, impostando da allora la sua ricerca pittorica verso un rigoroso astrattismo geometrico. Nel 1935 aderì ad Abstraction-Création e, nei primi anni Cinquanta, a MAC. Tra le sue opere (Torino, Museo d'arte moderna, Milano, Brera; Roma, Galleria naz. d'arte moderna), di particolare rilievo anche quelle di grafica.