Etnologo, documentarista e scrittore italiano (n. Novara 1941). Spinto dall’interesse per le minoranze etniche sottoposte alla minaccia di estinzione fisica e culturale, ha iniziato a viaggiare in giovane età come giornalista free-lance, prima fra i popoli dei monti dell'Assam (1967), poi percorrendo un lungo itinerario in vari paesi africani (1968), quindi iniziando a visitare l'Indonesia (1969); le sue esperienze più intensamente descritte in saggi e documentari sono comunque quelle scandite dai numerosi viaggi nel Chaco, dalle diciassette spedizioni a Papua (Nuova Guinea occidentale) e dalle diciassette in Amazzonia. Risultato di questo instancabile percorso di ricerca sono circa cento documentari e una cospicua produzione editoriale, che congiuntamente raccolgono una vastissima documentazione antropologico-visuale. Tra le sue numerose pubblicazioni occorre citare: Caccia all'uomo (1973), cronaca di un viaggio solitario in Sudamerica, Medio Oriente, Indonesia e Nuova Guinea; Indonesia e Filippine (1976), saggio divulgativo sulle etnie di tali Paesi; L'indio muore (1977), accurata analisi della graduale estinzione dei gruppi nativi dell'Amazzonia; la curatela del volume Guido Boggiani. Pittore, esploratore, etnografo (1986); Irian Jaya, l'ultima terra ignota (1995), esaustiva sintesi antropologica sui gruppi della Nuova Guinea indonesiana; Figli della luna (2013); Meandri. La selva delle vite perdute (2019), testimonianza delle vite di un gruppo di bambini raccoglitori di rifiuti nella più grande discarica dell'Amazzonia; il testo autobiografico Mondi perduti. Cinquant'anni di viaggi tra i popoli della Terra (2021); Amazzonia segreta. I figli della foresta (2022).