Filosofo scotista irlandese (1463-1513). Studiò a Oxford e, divenuto francescano conventuale (Mauritius de Portu), a Padova, dove insegnò. Fatto arcivescovo di Tuam nel 1506, si trattenne in Italia, partecipò al V Concilio Lateranense; morì nel viaggio verso Tuam. Scrisse esposizioni della filosofia di Scoto (Expositio in quaestiones dialecticas J. Scoti super Porphyrium, 1500; Epitomata in Scoti formalitates, 1514) curando edizioni di scritti suoi e di Francesco di Meyronnes.