MATTEO d'Acquasparta (XXII, p. 594)
L'opera di Matteo d'Acquasparta è quasi esclusivamente teologica e filosofica.
Fra i suoi scritti noti e autentici - in gran parte inediti - ricordiamo: Concordantiae super IV libros sententmrun; Commenttirius in libros sententiarum; Quodlibeta; De aeterna processione Spiritus Saneti; De Deo uno et trino; Commentarius in Psalmos; In Apocalypsim; Commentarius in Iob; Sermones. Fra i suoi scritti perduti si ricorda un trattato De potentia papae ac primatu Ecclesiae Romanae. Le Quaestiones disputatae sono in corso di pubblicazione a cura dei Francescani del collegio S. Bonaventura (Quaracchi, 1903, di 1914, 1935).
Bibl.: Indicazione dei manoscritti, fonti e bibliografia in E. Longpré, in Dictionnaire de Théologie catholique, X, coll. 375-389. Vedi inoltre l'introduzione di V. Doucet al terzo volume dell'ed. citata delle Quaestiones.