mattarelliano
s. m. e agg. Sostenitore di Sergio Mattarella, politico e giurista, 12° presidente della Repubblica Italiana dal 2015; di Sergio Mattarella.
• In realtà, la prospettiva, per gli stessi «mattarelliani» è anche quella di rientrare in gioco politicamente. E pesare nelle scelte che farà il partito democratico in vista dei prossimi appuntamenti elettorali: amministrative, Politiche e appunto Regionali. (Emanuele Lauria, Repubblica, 21 giugno 2011, Palermo, p. II) • si può legittimamente pensare che i «mattarelliani» azzurri abbiano sfondato quota 40, se non di più. E chi ci dice, poi, che qualche «soccorritore» l’abbia fatto senza lasciare impronte votando semplicemente «Mattarella»? (Francesco Cramer, Giornale, 1° febbraio 2015, p. 4, Il Fatto) • Un’apertura che serve a gettare la palla tra le gambe di [Silvio] Berlusconi, ma pure a sedare gli animi di un Pd lacerato: dove nessuno smania per andare al voto, né la sinistra leale, né i turchi, né i mattarelliani, tantomeno quelli della sinistra di [Pier Luigi] Bersani. (Carlo Bertini, Secolo XIX, 7 dicembre 2016, p. 4, Primo piano).
- Derivato dal nome proprio (Sergio) Mattarella con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
- Già attestato nella Repubblica dell’8 gennaio 1989, p. 4, Politica (Umberto Rosso).