maternity blues
loc. s.le m. inv. Disturbo improvviso e temporaneo dell’umore, che può colpire le donne che hanno appena partorito; non coincide necessariamente con le patologie legate alla depressione puerperale.
• L’approccio, però, non si deve collocare solo nel periodo postnatale, ma già in epoca di gravidanza, in modo da identificare le donne potenzialmente vulnerabili. Vi sono, infatti, oltre quindici fattori di rischio individuabili (presenza di familiarità, precedenti disturbi depressivi, grave sindrome premestruale, giovane età, gravidanze ravvicinate, maternity blues, eccetera) e due scale di valutazione validate internazionalmente (EDPS, Edinburgh postnatal depression scale, e PDPI, Post Partum Predictor Inventory). Il non trattamento, infatti, può compromettere il decorso della gravidanza (scarsa cura di sé, abuso di sostanze), lo sviluppo del feto, il parto e lo sviluppo del neonato a breve (scontenti, evitanti, rumorosi) e a lungo termine (attaccamento insicuro, problemi sociali e nella prestazione scolastica). (Claudio Mencacci, Corriere della sera, 13 giugno 2010, p. 57, Salute) • 60.000 donne rimangono sole ad affrontare questo delicato momento della propria esistenza. La casistica va dal maternity blues, una tra le più comuni sindromi da puerperio, al disturbo bipolare e ossessivo, fino a casi più gravi che finiscono nell’infanticidio. (Anna Rita Rapetta, Sicilia, 11 ottobre 2014, p. 28, Noi Oggi) • Si parla tanto di maternity blues. Ed una donna che ha deciso di abortire, come vive dopo questa scelta fatta con la consapevolezza di chi non si sente pronta alla maternità, ma anche perché qualcuno intorno a lei non la reputa adatta a questo ruolo? E se è proprio colei che l’ha generata, la madre, a incoraggiarla perché lei stessa ha vissuto la maternità come una salita su cui arrampicarsi a fatica? Flavia Piccinni indaga quel cono d’ombra nella vita di Lea, che così ha voluto. Forse per non essere come la sua, di madre, distratta e distante quel tanto che basta da essere ingombrante (come sempre le madri nei romanzi della Piccinni). (Fulvio Paloscia, Repubblica, 3 aprile 2016, p. 19).
- Espressione inglese composta dal s. maternity ‘maternità’ e dal s. pl. blues ‘depressione, sconforto’.
- Già attestato nell’Unità dell’8 aprile 1990, p. 20, Scienza e Tecnologia (Giancarlo Angeloni).
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