Tipo di materiali di elevate prestazioni utilizzati nelle applicazioni ad alta tecnologia. Possono essere metallici (→ metallo e lega metallica), ceramici, polimerici (→ polimero), derivati dalle nanotecnologie ecc. In elettronica, si ricorre attualmente, per es., a piastrine (wafer) di silicio o di arseniuro di gallio, favorevoli per le loro proprietà elettriche alla realizzazione di complessi circuiti miniaturizzati, per rendere controllabili le loro proprietà elettriche, in cui le impurezze presenti nel reticolo cristallino, indispensabili per il funzionamento del circuito, sono dosate e limitate ad alcune parti per milione, o addirittura per miliardo. Nel campo della fotonica i m.a. in uso sono i semiconduttori cristallini e gli isolanti amorfi, i primi per sorgenti e ricevitori, i secondi per il canale trasmissivo e per la modulazione e amplificazione del segnale (→ fibra ottica). Nelle lavorazioni industriali sono molto usate le fibre di carbonio (→ carbonio), materiale che abbina leggerezza ed eccezionale resistenza. Fanno parte della categoria dei m.a. anche i cosiddetti materiali intelligenti, in grado di reagire a opportuni stimoli ambientali (deformazioni, variazioni di temperatura, agenti chimici, campi elettrici e magnetici, radiazioni ecc.) con variazioni di proprietà (colore, indice di rifrazione, tensioni interne, volume ecc.). Esempi di materiali intelligenti sono quelli piezoelettrici (→ piezoelettricità).