MASSAFRA (A. T., 27-28-29)
Paese della provincia di Taranto, situato a 110 m. s. m., sulle fiancate di un avvallamento carsico, detto "gravina di Massafra o di San Marco". È costituito della parte più antica, o "Terra", e della parte moderna, a pianta regolare, detta "Borgo". La facilità dello scavo nel tufo favorì il primo costituirsi del centro abitato, con la costruzione di abitazioni in parte sotterranee; e interessanti sono alcune chiese cripte (principale la chiesa di S. Marco), antiche laure basiliane, in cui si notano dipinti a fresco e speciali forme architettoniche. Sull'orlo della gravina sorge il Castello medievale. Il territorio comunale, vasto 125,52 kmq., è fittamente coltivato soprattutto a uliveti. La popolazione del comune era di 11.196 ab. nel 1921, di 12.268 nel 1931. Massafra ha stazione ferroviaria sulla Taranto-Bari.
Bibl.: V. Gallo, La Tebaide d'Italia, Napoli 1925.