• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

MASSA e CARRARA, Ducato di

di Ubaldo Formentini - Enciclopedia Italiana (1934)
  • Condividi

MASSA e CARRARA, Ducato di

Ubaldo Formentini

La signoria di Massa, nella linea Cybo Malaspina, s'inizia col marchese Antonio-Alberico I Malaspina (1441-1445), venuto a capo di questo piccolo stato per elezione popolare promossa e favorita dalla Repubblica Fiorentina, la quale, nel 1437, era divenuta padrona del territorio col concorso dello stesso marchese, suo fedele commendatario e capitano. Rimasta unita al feudo di Fosdinovo durante la vita di Antonio-Alberico, la signoria massese ebbe vita indipendente col figlio Iacopo (1445-1481), il quale acquistava, nel 1473, da Antoniotto Fregoso, anche la signoria di Carrara, consolidata poi, dopo lunghe lotte e fazioni con i suoi consanguinei e con i Fregoso, signori di Sarzana, da Alberico II (1481-1519), ultimo, in linea maschile, dei Malaspina di Massa. Gli succedette la figlia Ricciarda (1519-1553), sposa in seconde nozze a Lorenzo Cybo, conte di Ferentillo e discendente per filiazione diretta da Innocenzo VIII; essa mantenne fermamente il governo del suo stato, contro le pretese del marito e la tragica ribellione del figlio primogenito Giulio, decapitato a Milano, il 18 maggio 1548, per ordine di Carlo V. Designato alla successione della madre, inizia la seconda dinastia massese Alberico I Cybo Malaspina (1553-1623), umanista e poeta, mecenate degli studî, fondatore di Massa Ducale.

Con la venuta dei Cybo, famiglia consolare genovese, salita a fastigio principesco, nel corso del sec. XV, per favori nepotistici, collegata per parentela e per comuni tradizioni di cultura con i Medici, ricchissima, con forti aderenze nella patria d'origine, il piccolo stato, creato dai Malaspina con le armi in pugno, ebbe splendida vita di corte, insigni privilegi e onori (diritto di zecca nel 1559, titolo di principato nel 1568, di ducato nel 1664), ma non manifestò alcuna capacità di espansione e non ebbe influenza politica, se non forse, quale intermediario fra il granducato di Toscana e la repubblica genovese.

Il prestigio dei Cybo si mantenne con Carlo I (1523-1669), con il primo duca Alberico II (1669-1690), continuatori delle tradizioni culturali e delle grandi imprese urbanistiche di Alberico I; decadde conCarlo II (1690-1710) e Alberico III (1710-1715) e venne meno con l'ultimo duca Alderano (1715-1731), dissipatore dei beni e del ricco patrimonio archeologico e artistico dei suoi, sotto il quale pericolò l'esistenza stessa del ducato. Estintasi la linea maschile dei Cybo in Alderano, il ducato di Massa ebbe secolare governo femminile con Maria Teresa (1731-1790), succeduta al padre in età pupillare, sposa nel 1741 a Ercole Rinaldo d'Este, ultimo di questa casa, e con Maria Beatrice (1790-1829) la quale portò in casa d'Austria l'eredità dei Cybo e degli Este sposando nel 1771 l'arciduca Ferdinando, figlio di Francesco I.

Essendo stata spodestata Maria Beatrice dall'invasione francese, l'ex ducato di Massa, dichiarato feudo imperiale da Napoleone I, nel 1806 fu attribuito alla principessa di Lucca, Elisa Baciocchi; col trattato di Vienna del 1815 tornò all'antica sovrana e alla morte di questa, passato per successione legittima al figlio Francesco IV duca di Modena, fu incorporato negli stati estensi.

Bibl.: G. Viani, Memoria della famiglia Cybo e delle monete di Massa, Pisa 1807; E. Repetti, Dizionario storico della Toscana, Firenze 1839, III; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, Pistoia 1897; L. Staffetti, Giulio Cybo Malaspina marchese di Massa, Modena 1892; id., Il cardinale Innocenzo Cybo, Firenze 1894; id., Il libro dei ricordi della famiglia Cybo, Genova 1908; Corpus Nummorum Italicorum, XI: Toscana (zecche minori), Roma 1929; U. Formentini, Monete di Lunigiana nell'opera numismatica di S. M. il re, La Spezia 1930; F. Sassi, I primordi del principato massese, La Spezia 1930; Pastine, Genova e Massa nella politica mediterranea del Primo Settecento, in Giornale storico e letterario della Liguria, n. s., III (1927). Cfr. massa.

Vedi anche
Cybo (e Cybo-Malaspina; anche Cibo). - Famiglia consolare genovese. Assurse a importanza storica con Arano (m. dopo il 1457), che partecipò alla guerra tra Renato d'Angiò e Alfonso d'Aragona, e che fu senatore di Roma (1455); e ancor più con suo figlio Giovan Battista, che, divenuto papa Innocenzo VIII, coprì ... Alberico I Cybo-Malaspina principe di Massa e Carrara Figlio (1529-1623) di Lorenzo Cybo, ereditò dalla madre Ricciarda Malaspina, col cognome, la signoria di Massa e Carrara (1554), per cui ottenne il titolo di principe del Sacro Romano Impero (1568), costituendo così un nuovo stato sovrano. Umanista e mecenate, si ricorda anche per le splendide costruzioni, ... Marìa Beatrice d'Este duchessa di Modena e Massa Marìa Beatrice d'Este duchessa di Modena e Massa. - Figlia (n. 1750 - m. Massa 1829) di Ercole III e di Maria Teresa Cybo-Malaspina. Nel 1771 sposò Ferdinando d'Asburgo-Lorena dando inizio così alla dinastia degli Asburgo-Este. Dopo la Restaurazione (1814), lasciò al figlio Francesco IV il ducato di ... Lunigiana Regione naturale e storica appartenente in parte alla Toscana (prov. di Massa e Carrara), in parte alla Liguria (prov. della Spezia) e in parte minore all’Emilia (prov. di Parma). Corrisponde al bacino della Magra e dei suoi affluenti e, benché i suoi confini non siano precisi, basandosi solo sulla ...
Tag
  • CORPUS NUMMORUM ITALICORUM
  • GRANDUCATO DI TOSCANA
  • GIULIO CYBO MALASPINA
  • ERCOLE RINALDO D'ESTE
  • TRATTATO DI VIENNA
Altri risultati per MASSA e CARRARA, Ducato di
  • Massa e Carrara, ducato di
    Dizionario di Storia (2010)
    Stato costituitosi nel 1434 e durato fino al 1860. Un’elezione popolare, favorita da Firenze, pose a capo della signoria di Massa nel 1434 Antonio Alberico I Malaspina, marchese di Fosdinovo; questi nel 1442 assunse il titolo di marchese di Massa. Il figlio Iacopo (1445-81), acquistando da Antoniotto ...
Vocabolario
massa
massa s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito...
ducato¹
ducato1 ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali