MASER
. Paese nella provincia di Treviso presso cui sorge la Villa Barbaro, costruita intorno al 1560 dal Palladio per i fratelli Daniele e Marc'Antonio Barbaro sul pendio di un colle; si compone di un corpo centrale molto avanzato, fiancheggiato da due ali a loggiato. Nell'interno, stupendi affreschi di Paolo Veronese decorano una sala a crociera (figure di suonatrici entro nicchie) e le due stanze verso la facciata, come pure il salone dietro la crociera (gruppi dell'Olimpo e dell'Immortalità, gli Elementi, paesaggi tra finte colonne) e le due stanzette seguenti. Gli affreschi negli altri vani spettano ad aiuti e continuatori del Veronese. La maggior parte degli stucchi che animano i varî ambienti sono dovuti al Vittoria, che è anche autore del bel camino nella camera a destra del vestibolo. Stucchi del Vittoria sono pure nella "grotta di Nettuno" e nell'interno della chiesa, a pianta circolare, anch'essa del Palladio, che si trova vicina alla villa.
Bibl.: La Villa di Maser in provincia di Treviso, Roma 1903; L. Coletti, La Villa Giacomelli a Maser, in L'Illustrazione della marca Trevigiana e delle Dolomiti, luglio 1927; G. Fiocco, Paolo Veronese, Bologna 1928, p. 69 segg.