masai (o maasai)
(o maasai) Popolazione di allevatori seminomadi (oggi in parte contadini sedentari) di lingua nilotica degli odd. Kenya e Tanzania, stanziati sugli altopiani a est del Lago Vittoria. I loro progenitori si stanziarono nella valle del Rift fra il 17° e il 18° sec. migrando da Nord. Al pari di altre società pastorali non svilupparono una concentrazione del potere al di là delle strutture familiari o per classi d’età. I m. esercitarono il loro potere sugli agricoltori bantu circostanti fino alla fine del 19° sec., rimanendo refrattari alla penetrazione commerciale e islamica arabo-swahili. Furono privati di buona parte dei loro pascoli a vantaggio della colonizzazione inglese (trattati del 1904 e 1911), restando al margine del sistema coloniale. Conservano tuttora una spiccata individualità e forti propensioni verso la pastorizia e le forme tradizionali di organizzazione sociale.