MASADA

Vedi MASADA dell'anno: 1961 - 1995

MASADA (v. vol. IV, p. 899)

La più rilevante novità scientifica è costituita dall'edizione definitiva degli scavi condotti negli anni Sessanta da Y. Yadin (il quale aveva pubblicato nel 1966 una fortunata monografia divulgativa), con lo studio delle strutture, delle stratigrafie e dei materiali, soprattutto epigrafici.

Sono state meglio precisate le fasi della realizzazione della grande residenza. Attorno alla metà del II sec. a.C., con la dinastia asmonea, erano stati costruiti il settore SO del palazzo O, le case, le cisterne, le casematte e infine l'ingresso settentrionale del palazzo già citato. Con Erode, i cui lavori si avviano nel 42 a.C., si aggiungono componenti importanti come il palazzo N, le torri, gli impianti termali: e probabilmente (ma su questo ancora si discute) forse è solo ora che si può parlare di palazzo reale vero e proprio (v. palazzo: Grecia e Roma).

È proseguito anche il dibattito sul periodo degli Zeloti e dell'assedio romano. Si discute sulle modalità del suicidio in massa dei difensori e si rivedono le cronologie: in particolare, il comandante romano Flavio Silva non arrivò probabilmente sul posto prima del marzo 73 d.C., e la fase deciŚiva delle operazioni non si avviò prima della primavera del 74. Un più attento studio dei resti ha consentito di individuare testimonianze più precise della fase della capitolazione: sfondamento dei tetti, incendi di varîa estensione. Il sito fu anche investito da un terremoto; più tardi, si insediò fra le rovine una piccola comunità bizantina.

Bibl.: Y. Yadin, The Excavations of Masada 1963-64. Preliminar Reports, in IsrExplJ, XV, 1965, pp. 1-120; id., Masada. The Herod's Fortress and the Zealots Last Stand, Londra 1966; G. Foerster, The Synagogues at Masada and Herodium, in Erlsr, XI, 1973, p. 30 ss.; L. H. Feldmann, Masada. A Critique of Recent Scholarship, in J. Neusner (ed.), Christianity, Judaism and Other Greco-Roman Cults. Studies for M. Smith, Leida 1975, p. 218 ss.; P. Vidal-Naquet, Flavius Jôsèphe ou du bon usage de la trahison, Parigi 1977, passim (trad. it. Il buon uso del tradimento: Flavio Giuseppe e la guerra giudaica, Roma 1992); A. Segai, Das Herodium und Masada. Eine vergleichende Studie, in A W, VIII, 1977, p.21 ss.; D. Chen, The Design of the Ancient Synagogues in Judea. Masada and Herodium, in BASOR, 239, 1980, p. 37 ss.; H. M. Cotton, J. Geiger, J. D. Thomas, Masada 2. The Yigael Yadin Excavations, 1963-1965. Final Reports. The Latin and Greek Documents, Gerusalemme 1989; D. B. Small, Phasing Masada's Architecture, in Levant, XXII, 1990, p. 139 ss.; E. Netzer, Masada 3. The Yigael Yadin Excavations, 1963-1965. Final Reports. The Buildings. Stratigraphy and Architecture, Gerusalemme 1991.