Scrittrice inglese (Londra 1689 - ivi 1762). Visse (1716-18) a Costantinopoli con il marito ambasciatore, viaggiò a lungo in Italia e in Francia, si stabilì infine a Lovere sul Lago d'Iseo (1739-61). Durante gli anni trascorsi a Londra, fu al centro della società letteraria e conobbe le maggiori personalità del suo tempo (fra gli altri, A. Pope, E. Young, Voltaire, F. Algarotti). Spirito critico e anticonvenzionale, si cimentò nel teatro, nella poesia, nei saggi storici, nella critica politica e letteraria. Notevole, per la vivacità e la versatilità dello stile, l'acutezza delle osservazioni, l'efficacia delle descrizioni, il suo epistolario (il primo nucleo, relativo al periodo ottomano, fu pubblicato con il titolo Letters from the East, post., 1763). Introdusse in Inghilterra (1721) la pratica della vaiolizzazione, da lei conosciuta in Turchia.