Umanista (n. Costantinopoli 1453 - m. annegato nel fiume Cecina 1500); studiò lettere forse a Venezia e a Padova; nel 1470 entrò nella vita militare e come soldato vagabondò per circa dieci anni; nel 1480 tornò in Italia per fermarsi a Napoli, ove si legò affettuosamente col Pontano. Trasferitosi a Firenze (1491-92), polemizzò aspramente col Poliziano in una serie di epigrammi latini; ripresa (1494) la vita di soldato, militò con le truppe del principe di Salerno; tornò nel 1496 a Firenze ove l'anno dopo sposò la poetessa Alessandra Scala. Spirito irrequieto e avventuroso, dotato di una profonda coscienza morale, M. ha lasciato quattro libri di Epigrammata e quattro di Hymni naturales, influenzati questi ultimi da Lucrezio. Fu delicato poeta e sensibile letterato.