Gruppo di 110 patrioti giustiziati nella valletta di Belfiore (Mantova) fra il 1851 e il 1855, per aver cospirato contro l’Austria, stringendo contatti con i comitati rivoluzionari di Brescia, Verona, Venezia e Milano e d’intesa con Mazzini. La cospirazione fu scoperta grazie al ritrovamento, a casa di un congiurato, delle cartelle del prestito mazziniano e alle successive rivelazioni degli arrestati.